La Fondazione ed i Lions della Toscana per la telemedicina e le cardiopatie in età neonatale e pediatrica.

Il 14 marzo scorso la prima sperimentazione per il collegamento con l’Ospedale di Portoferraio; nei prossimi mesi anche la provincia di Arezzo, di Lucca e di Siena avranno almeno una postazione collegata con l’Ospedale del Cuore della Fondazione.

“Arriviamo al cuore di tutti” questo il nome del progetto realizzato grazie al contributo dei Lions Club della Toscana: il progetto è stato presentato nei giorni scorsi alla stampa dall’Assessore al diritto alla salute Luigi Marroni, assieme al Direttore Generale della Fondazione, Luciano Ciucci, e al Governatore regionale dei Lions Club – distretto Toscana –Gianluca Rocchi.

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di favorire la diagnosi precoce e – là dove necessario – il trasferimento tempestivo dei piccoli pazienti presso i centri specializzati, riducendo i disagi per pazienti e famiglie derivanti da trasferimenti non necessari. In questo modo le competenze specialistiche della Fondazione in ambito pediatrico possono gradualmente raggiungere tutta la Toscana. La tecnologia utilizzata, sotto il coordinamento dell’Ing. Alessandro Taddei, è da anni sperimentata dalla Fondazione in ambito internazionale ed in particolare nell’area dei Balcani.

L’Assessore Marroni, durante la conferenza stampa, ha pubblicamente voluto riconoscere il ruolo di centro di innovazione della Fondazione nell’ambito del Servizio Sanitario Regionale, oltre che di centro di eccellenza clinica e di ricerca; ha, poi, voluto ringraziare personalmente il Dr. Rocchi e, per il suo tramite, tutti gli associati toscani per l’importante supporto fornito con grande generosità e determinazione.