Eccomi, dunque, a vivere con gioia, per la seconda volta, l’esperienza di avere la responsabilità del Lions Club di Pescia.
Esperienza stimolante e non semplice, sia nella fase di avvicinamento che in quella di attuazione del programma.

Quanto fatto in precedenza sarà di aiuto, anche se in verità nei sette anni che sono trascorsi dalla prima esperienza c’è stata una evoluzione importante nella vita della nostra Associazione.
La necessità di adeguarsi alla “modernità” ed allo sviluppo delle varie forme di comunicazione, con i pro ed i contro che questo comporta, ha lasciato delle scorie difficili da smaltire.

Complice di questo stato di disagio è certamente stata anche la pandemia e non da ultimo gli anni che passano e che in qualche modo favoriscono un appesantimento dell’azione dei Soci.
Obiettivo principale di questa annata sarà pertanto quello di proporre azioni che coinvolgano maggiormente i Soci, anche mediante un contatto diretto ed un ascolto necessario, per fare in modo che ciascuno dei Soci si senta attivo protagonista delle azioni che il Club metterà in atto per meglio esprimere i principi cardini del “Lionismo” al servizio della comunità e per una coinvolgente applicazione del “WE SERVE”, espressione massima dell’essere Lions.
Per meglio raggiungere questo obiettivo assicuro il mio massimo impegno sapendo di poter contare, senza tentennamenti, su quello degli amici soci del Lions Club di
Pescia.